Non si può rimanere indifferenti a ciò che accade in Iran, dove ogni giorno vengono uccise persone che hanno la sola colpa di manifestare per la loro libertà.
Dopo l’uccisione della giovane Mahsa Amini, massacrata a 22 anni per non aver indossato in modo corretto il velo, la polizia morale continua a arrestare, picchiare, uccidere i manifestanti.
Il Consiglio Regionale della Toscana ha appena approvato all’unanimità una mozione, in cui si chiede al Governo di impegnarsi in ogni sede internazionale e diplomatica al fine di evitare le esecuzioni delle condanne a morte già pronunciate inerenti le proteste contro il regime e ad intraprendere iniziative di sensibilizzazione per dimostrare la vicinanza delle istituzioni e il sostegno agli iraniani.
La situazione dell’Iran riguarda tutti, perché dove si viola la vita e si nega la libertà l’umanità esce sconfitta.