Il Consiglio regionale della Toscana oggi ha approvato, in via definitiva, la legge statutaria che richiama al principio dell’antifascismo come valore fondante dell’azione regionale.
Di fronte a fenomeni di intolleranza e di ritorno delle ideologie nazifasciste, le istituzioni, a tutti i livelli, devono assumere impegni costanti, per mantenere vivi i principi su cui si basano le nostre istituzioni e la nostra società.
Il tempo di crisi che stiamo vivendo ci impone tante priorità e urgenze da gestire ma, a maggior ragione, dobbiamo ribadire più forte i nostri valori e il nostro passato. La storia ci insegna che, nei momenti di crisi, dobbiamo stringerci intorno ai valori per costruire misure e soluzioni umane e che costruiscano un futuro di speranza.
Con questa legge fortemente voluta dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, e dal nostro gruppo, individuiamo l’antifascismo come principio costitutivo dell’ordinamento regionale.
Libera, democratica e antifascista. La Toscana che non dimentica.